Venerdì pomeriggio. A Como sul campo della Comunità annunciata di Fondazione Somaschi onlus, una dozzina di giovanissimi calciatori corre dietro a un pallone. È la squadra dei FuoriClasse, composta da ragazzi affetti da disturbi dello spettro autistico o da disabilità intellettive e relazionali. Con loro, tra corner, rigori, passaggi e colpi di testa, alcuni dei giocatori professionisti del Como, che milita in serie B. I fuoriclasse nascono cinque anni fa da un’idea di Samuele Robbioni, responsabile psicopedagogico del Como 1907 e dei progetti educativi di Fondazione Somaschi.

L’assessore regionale Locatelli conosce il progetto “Fuori classe” e visita il Cof di Montano Lucino
L’assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità.